Primo concorso di racconti - Ingiustizie Quotidiane
- Racconti ingiusti -
Amici lettori, amiche lettrici,
eccoci in partenza per una nuova avventura letteraria.
Ingiustizie Quotidiane presenta il suo primo concorso per racconti, e siamo felici di spiegarvi le regole da seguire – poche: perché è stato democraticamente stabilito che le regole ci stanno strette, e non ne andiamo matti.
Prima cosa: la perfezione non ci interessa, vogliamo emozionarci; e questo sarà il nostro criterio di valutazione.
Il tema del racconto deve essere un’ingiustizia: subìta, imposta, osservata, rimasta tale o ribaltata, vera o inventata, a lieto fine, a fine tragico, quel che volete – ma chiediamo il vostro sguardo su ciò che non va nel mondo, per capirlo a fondo e provare a renderlo migliore.
La lunghezza è libera, anche se i racconti più lunghi di sei cartelle se li legge tutti Giulia, che non ha voluto imporre limiti in tal senso. Scherzi a parte: può essere lungo quanto volete, l’importante è che ci mandiate cose bellissime.
I racconti andranno inviati alla mail di ingiustizie quotidiane entro il 14 aprile 2022, noi poi ci prendiamo il tempo che serve (un mese circa) e ci divertiremo a leggere e a proclamare i vincitori: il nostro giudizio è insindacabile - che responsabilità dire una cosa del genere! - ma spiegheremo volentieri i motivi della nostra scelta. Ah, “noi” siamo gli autori della Trirubrica "Discorsi semiseri di tre anime erranti": Giulia, Elena, Emanuele; e avremo, in nostro aiuto, un giudice ad honorem, Eugenio, la persona che lavora per noi dietro le quinte esperto nella creazione di siti internet.
Vi proponiamo per cominciare due racconti “fuori concorso” che verranno pubblicati in settimana.
Cosa importantissima, sono previsti dei premi!
Il primo classificato riceverà la maglietta di Ingiustizie Quotidiane.
Il secondo classificato riceverà la tazza di Ingiustizie Quotidiane.
Il terzo classificato riceverà il quaderno di Ingiustizie Quotidiane.
Un premio speciale è previsto per il racconto più originale.
In cambio di questa bella novità e di tutti questi premi, quel che vi chiediamo è di scrivere! Passate parola ad amici, amiche, conoscenti, al panettiere, ai nonni, a chi volete, e per qualsiasi domanda o dubbio chiedeteci pure, per mail, su facebook o anche in privato, se avete la fortuna di conoscerci personalmente.
MANDATE I VOSTRI RACCONTI A: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Grazie per la vostra partecipazione, aspettiamo i vostri racconti!
Giulia, Elena, Emanuele
Immagine: "Passi felpati" - opera di Mitch "Siamo Cosmo"
________________________
Prima Postilla
Ci accompagna in questa nuova avventura l'artista padovana Mitch "Siamo Cosmo", alla quale abbiamo chiesto di 'prestarci' le sue opere come immagini dei racconti.
Vediamo cosa dicono di lei il giornalista Paolo Coltro e la storica dell’arte Dott.ssa Maria Beatrice Autizi.
Mitch Siamo Cosmo artista patavina si avvale di un linguaggio astratto informale. Nel suo stile cromatico è inconfondibile la cultura appresa nel campo creativo della moda. Mitch crea universi di colore in cui è facile perdersi e ritrovarsi. La sua creatività è fatta di gestualità e istintività, di passionalità ma anche di sapersi lasciar andare all'ascolto dei sentimenti più profondi. Le sue opere sono prive di ogni rigidità formale, le pennellate diventano percorsi di pensiero, si alternano quadri in cui è facile riconoscere paesaggi immaginifici, prati fioriti, figure di donne evanescenti! Mitch è vitale, positiva, malinconica a volte... è la natura benevola dell'artista vero! Ad oggi elabora nei suoi progetti due tecniche: grattage, frutto di un lavoro manuale faticoso, realizzato con spatole scalfendo, strappando e levigando il supporto con gesso, malta e stucco e Action Painting che si realizza in modo instintuale senza progettualità con colate di smalti, colle e resine. I suoi lavori sono presenti in varie collezioni pubbliche e private, quotidiani e riviste hanno recensito la sua pittura.
__________________________
Seconda Postilla (in tema di privacy):
DATI FORNITI VOLONTARIAMENTE DALL’UTENTE
E-mail dell’utente: indirizzo e-mail fornito volontariamente dall’utente in fase di richiesta di inserzione di un articolo. 
L’indirizzo e-mail fornito dall’utente verrà conservato, nelle forme consentite dalla normativa di tutela della privacy sia europea che italiana, nel database del Titolare e non verrà divulgato a terzi.
Il conferimento dei dati personali dell’utente per questa finalità è volontario e facoltativo. Tuttavia, in mancanza di tale conferimento, non sarà possibile per www.ingiustiziequotidiane.it pubblicare l’articolo.
La base giuridica su cui si fonda il trattamento è l’esplicito consenso da parte dell’utente al trattamento dei dati personali. L’utente potrà, in qualsiasi momento, rinunciare contattando il Titolare via e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
I dati forniti dall’utente in caso di invio di messaggi di posta elettronica agli indirizzi indicati su www.ingiustiziequotidiane.it: indirizzo e-mail del mittente ed eventuali altri dati anagrafici o personali indicati nel messaggio di posta elettronica. Tali dati verranno utilizzati esclusivamente per rispondere alle richieste dell’utente.
Il conferimento dei dati personali dell’utente per questa finalità è volontario e facoltativo. Tuttavia, in mancanza di tale conferimento, non sarà possibile per www.ingiustiziequotidiane.it rispondere alle richieste dell’utente.
La base giuridica su cui si fonda il trattamento è il consenso dell’utente.
Per le informazioni relative al trattamento dei dati tramite cookies, si prega di leggere attentamente e prendere visione della informativa che segue “Cookie Policy”.
TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Il Titolare del trattamento è Giulia Drioli, domiciliata in Padova, Via dei Savonarola n. 217.
 
             
  



