- Federico Engaldini
- Vie d'uscita
- 965
Mi hanno suggerito di scrivere. 
Ma che cosa devo scrivere? 
Che il mondo è un posto bellissimo, ma che io non riesco a starci. 
Che vorrei fare il giro del mondo a oltranza a dorso di cammello, ma che non ho un cammello. 
Che vorrei essere esattamente quello che sono, ma un po' meno emotivo e più rilassato in genere.
Che suonare la mia bellissima chitarra, non mi emoziona più come un tempo, e mi dispiace tantissimo.
Che vorrei piangere, quando vedo quanto amore c'è in questo mondo. 
Ma poi non piango, mi esce solo qualche lacrima, che si asciuga presto. 
Che ho paura di non essere capito, perché anche io non ci capisco niente. 
Che vorrei essere stupido e insensibile, per stare più a mio agio. 
Che vorrei che l'uomo capisse che non ci aiutiamo, quando ci arrabbiamo e ci facciamo le guerre.
- Elisa Carraro
- Vie d'uscita
- 854
Oggi guardavo un servizio al TG...il giornalista dichiarava che al confine con la Polonia i migranti "stranieri" (santa pazienza...) vengono bloccati per dare la precedenza agli ucraini..stava nevicando..
Oggi guardavo un servizio al TG...gara di solidarietà per i bambini ucraini...per gli altri bambini fermi al confine tra Bielorussia e Polonia, solo battute ed ironia...stava nevicando...
Oggi guardavo un servizio al TG... è previsto l'arrivo di 1000 ucraini al giorno con riconoscimento immediato dello status di rifugiato della durata di un anno...guerre che valgono di più di altre, come non fossero comunque tutte terribili.
Generosità condizionata...ma voglio sperare che, quando questa guerra al confine europeo finirà, come semi piantati nel terreno "buono", questi gesti generosi e accoglienti diventino alberi secolari rigogliosi.
Elisa Carraro
Ho un diario segreto
Ho un diario segreto, fatto di viaggi mai intrapresi, luoghi mai visti ma solo sognati, è un diario che dice che ho bisogno di andare lontano, indipendentemente da dove, può essere un’isola, un continente nuovo, un cielo stellato, una vita diversa, una città mai vista, una religione mai praticata, un lavoro impossibile fatto di bestemmie, un amico nuovo che non mi lascia più andare, perdermi in un bosco senza una bussola, nuotare in un mare così lontano da non poter più tornare indietro, fare un viaggio nel tempo in ogni luogo e in ogni epoca, diventare talmente ricco da potermi comprare Facebook, talmente povero da girare nudo, solo con la mia pelle e la mia barba.
Ho un diario segreto che impreca in continuazione, perché la mia vita è chiusa in una casa, in un giardino, in una strada, sempre la stessa strada.
Ho un diario segreto, che cerca un modo, una via, per scappare da questo mondo, costruito per togliere, per stritolarti, per istupidirti, per farti credere che sia giusto così; che tutta questa violenza sia benedetta, sia fondamentale, sia utile alla nostra esistenza.
- Alice Francato
- Vie d'uscita
- 1303
Nonostante il brutto periodo io e la mia scopa siamo riuscite a fare cose magiche agli occhi dei bambini... abbiamo portato delle calze insolite (il gorgonzola è stato apprezzato più dei dolci, incredibile ma vero!), abbiamo risposto a domande trabocchetto e soprattutto abbiamo volato... com’è possibile??? Ciò che forse a noi adulti può sembrare impossibile per i bimbi è normale!!! Anche quest’anno mi sono divertita più io di loro... ma la cosa più incredibile è che quei sorrisi così spontanei mi hanno ridato speranza in questo periodo così ‘buio’!!!
Ieri abbiamo salutato una collega che va in pensione. Di solito mi limito a comporre il papiro in rima, ma questa volta l'ho anche letto: era troppo emozionata.
È stato molto apprezzato, e questo naturalmente mi ha fatto piacere. Oltre ai tanti commenti del tipo: che bello, che bravo, che poeta, ma come fa, ecc., verso la fine mi si avvicina una collega e mi fa: “tu hai sbagliato mestiere”. Ogni volta qualcuno me lo dice, ma stavolta i miei pensieri sono diversi.
Dedicato a...
Dedicato a quelli che credono nella forza delle parole, a quelli che pensano che anche una parola o un piccolo gesto possono cambiare il  mondo,  a quelli che non si arrendono, a quelli che hanno una passione, a quelli che ci mettono il cuore, a quelli che sanno andare oltre,a  quelli che si aprono agli altri, a quelli che sono generosi, a quelli che hanno in cuore un sogno, a quelli che sanno perdonare o hanno perdonato almeno una volta, a quelli che sbagliano e poi sanno ricominciare, a quelli che imparano dai loro errori, a quelli che ci credono fino in fondo, a quelli che hanno pagato un prezzo per la loro onestà, a quelli che credono nell’amicizia
a quelli che si impegnano nelle cose, a quelli che sono capaci di condivisione, a quelli che sanno faticare per raggiungere i risultati, a quelli che sono capaci di amare, a quelli che sanno far fruttare i loro talenti, a quelli che aiutano chi è in difficoltà, a quelli che danno consigli disinteressati, a quelli che donano un sorriso, a quelli che sanno infondere coraggio, a quelli che sono perseveranti, a quelli che costruiscono piuttosto che distruggere, a quelli che fanno tanto e parlano poco, a quelli che non si aspettano nulla in cambio, a quelli che ti danno tutto e non parliamo di soldi, a quelli che continuano a cercare, a quelli che sanno rinunciare, a quelli che devono fare delle scelte, a quelli che lavorano gratis o sono sottopagati, a quelli che non fanno il lavoro per cui hanno studiato, a quelli che arrivano sempre secondi, 
a quelli che si commuovono, a quelli che sono stati fraintesi, a quelli che conservano la capacità di stupirsi, a quelli che si indignano, a quelli che non hanno avuto una seconda occasione, a quelli che ce l'hanno fatta, a quelli che vanno controcorrente, a quelli che sono stati traditi, a quelli che hanno perso quelli che credevano ‘amici', a quelli che non sono stati apprezzati, a quelli che hanno avuto soddisfazione, a quelli che ci mettono l'anima, a quelli che hanno tante idee, a quelli che hanno una fede, a quelli che hanno dei valori e rispettano i valori degli altri, a quelli che hanno superato il senso del dovere almeno una volta, a quelli che continuano a sperare, a quelli che continuano a sognare, a quelli che hanno un 'cuore d'oro', a quelli che sono dolci, a quelli che sono generosi, a quelli che lavorano anche senza avere in cambio nulla di economicamente rilevante, a quelli che affrontano le loro paure,  a quelli che riescono a superare la propria timidezza, a quelli che sanno ascoltare, a  quelli che parlano poco, ma al momento giusto hanno sempre qualcosa da dire....
a quelli che non ce  l'hanno fatta, a quelli che ce l'hanno messa tutta, ma non è stato abbastanza, a quelli che sono stati messi da parte, a quelli che si sono sacrificati, a quelli che non hanno visto riconosciuti i loro meriti, a quelli che ...un raccomandato gli è passato davanti, alle brave persone, a quelli che mettono umanità nei rapporti con le persone e nel lavoro, a quelli che almeno una volta hanno fatto qualcosa che andava al di la del loro dovere, a quelli che si dedicano agli altri.
 
             
  









